CATCH THE RHYTHM

Come si afferra il ritmo? E qual’è la musica nascosta dentro gli oggetti?
Quale legame unisce la gravità ed il tempo?
Sospensione… Cambi di velocità… Caos… Risate inaspettate…
Sono alcuni degli aspetti che generano e costituiscono lo spettacolo
” CATCH THE RHYTHM! “.
Il randevous di tre artisti a tutto tondo che genera la magia di uno spettacolo dove gli spettatori letteralmente “CATTURANO IL RITMO!”.
Alla base c’è il concetto di ricerca dei punti di contatto e interazioni tra la Gravità ed il Tempo: Gravità da intendersi come fondamento che regola la manipolazione di oggetti nello spazio (pattern) e determina un terreno creativo per il Ritmo che si può esprimere al suo interno, utilizzando la percussione corporale come elemento musicale.
L’interscambiabilità tra i due fattori sta a fondamento della creazione, dove partendo da un Ritmo di base (Groove) si vanno ad esplorare le possibili routine che la giocoleria permette, in rapporto allo scorrere del Tempo.
Ci si è avvalsi della percussione corporale come elemento espressivo più adatto, permettendo così di creare ritmo utilizzando il proprio corpo, ma anche di esprimerlo in movimento mantenendo possibile la giocoleria e l’estetica che essa esprime.
Il binomio Ritmo-Giocoleria ha portato dalle origini della creazione fino ad oggi allo sviluppo di un codice e di una tecnica esecutiva molto approfondite, espresse in scena dalla fusione simultanea delle due arti, attraverso sequenze ritmiche di Percussione corporale e routine di giocoleria e clown musicale.
Importante ruolo nella scelta dei ritmi è stato determinato dalle culture musicali extra europee, in particolare i Tabla del Nord India e le poliritmie del West Africa, proprio perché sono ricchissimi repertori di stimolo creativo.

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